La Squadra Corse è rientrata dai Campionati italiani invernali di Asti, svoltisi il 27 e 28 novembre, ecco i risultati:
Sabato 27
APNEA DINAMICA SENZA ATTREZZI
Gaspare Battaglia conquista il sesto posto con 108 mt. “Prestazione sicuramente sotto tono, ma visto il periodo di non allenamento decisamente positiva”.
Ilaria Bonin medaglia d’oro con 105 metri e campionessa italiana invernale. “Alla partenza stavo bene, l’acqua mi dava le mie belle sensazioni. Dopo la virata dei 25 le cose sono cambiate repentinamente, le contrazioni sono arrivate subito, forti e decise, proprio non me l’aspettavo! Sono rimasta tranquilla e ho proseguito, ma le belle sensazioni che avevo prima sono sparite. Dato che ero l’ultima a partire in quanto ho il ranking più alto grazie al record italiano di maggio con 141mt, sapevo già che con solo 100 metri averi ottenuto il titolo. Così ho deciso di arrivare ai 100, virare ed uscire immediatamente. Quando l’apena non mi da belle sensazioni non vale la pena proseguire.”
Domenica 28
STATICA
Ilaria Bonin terzo posto con 4’21”
"Non ero per niente in forma, il corso istruttori Apnea Academy da cui sono da poco rientrata mi ha lasciata molta stanchezza addosso. Gli allenamenti nelle due passate settimane non sono stati per niente positivi tant’è che ho deciso di dichiarare un tempo molto basso per essere tranquilla.
Alla fine ho fermato il cronometro a 4’21” facendo più del previsto. Posso dirmi soddisfatta pur non avendo fattto un tempo molto elevato. Le sensazioni erano buone e sott’acqua cantavo e sorridevo."
Gaspare Battaglia campione italiano invernale con 7’08”.
"Pur essendomi allenato solo nelle ultime due settimane e vedendo che tutti gli altri atleti hanno avuto prestazioni sotto la media ho capito durante la gara che sarebbe stato difficile fare tempi superiori. Infatti pur avendo raggiunto in allenamento 7’15” in modo tranquillo, in gara le contrazioni diaframmatiche e il periodo di sofferenza sono iniziati ben prima di quanto sono abituato.
Il fatto di essere partito per ultimo mi ha dato la sicurezza di scegliere quando uscire, infatti il secondo posto è stato conquistato da Aldo Stradiotti con 6’31” e il terzo posto da Michele Fucarino con 5’41”."
DINAMICA CON ATTREZZI
Gabriele:
Impegnato nelle prova sui 100m per il passaggio dalla seconda alla prima categoria "Sono partito tranquillo perchè ormai questa misura è molto familiare e facile, l'unica incognita era il tempo di percorrenza, mai verificato in allenamento ed improvvisato durante il riscaldamento. L'adrenalina della gara deve averci messo parecchio del suo perchè, nonostante avessi la sensazione di nuotare al solito ritmo, ho impiegato 1'36", molto meno di quanto mi aspettassi. Alla fine, la differenza rispetto al tempo dichiarato è valsa il secondo posto di categoria."
Gaspare:
Spossato e distrutto dalla prova di apnea statica avvenuta solo 3 ore prima, Gaspare ha raggiunto i 70 metri poi ha deciso di interrompere la prestazione. “L’inizio non è stato dei migliori: alla prima virata infatti ho perso l’assetto avvicinandomi troppo al fondo (che in quella parte della vasca è di ben 3,5 metri), questo ha compromesso la fluidità del gesto rallentando notevolmente l’azione e facendomi sprecare energia per recuperare la quota. Nella seconda vasca la concentrazione è andata diminuendo a causa di questo inconveniente, così dopo la seconda virata ho fatto ancora qualche pinneggiata e ho deciso di uscire.”
Ilaria: neo campionessa italiana con 153 metri
"Non sapevo esattamente cosa aspettarmi da questa gara: la determinazione e la voglia di rifarmi dalla prestazione di sabato erano elevate. Sono entrata in acqua molto concentrata e carica di emozioni positive.
Quando sono partita ho annullato tutto intorno a me, esistevamo solo io e l’acqua, il mio movimento, i miei pensieri belli. “Con il sorriso, con la luce, con il cuore” ecco ciò che mi ripetevo sott’acqua, ero talmente concetrata in questo mio mantra positivo che non ho sentito le contrazioni arrivare! Me ne sono accorta ai 100 metri, ma ormai la parte più difficile era passata, dovevo solo mantenere la concentrazione sul movimento e stare vigile, per cogliere i segnali di uscita. L’ho fatto e ho vinto! Una doppia vittoria direi, perché se da un lato ho conquistato il titolo italiano dall’altro ho realizzato il mio nuovo massimale!"
IN CONCLUSIONE
Tre ori ed un secondo posto... questa Squadra Corse fa diventare tutti matti...
Photos tk
Testo: Ilaria Bonin, Gabriele Satto
domenica 28 novembre 2010
lunedì 1 novembre 2010
Dicono di noi: finalmente l'articolo tanto atteso
Dopo mesi di attesa ecco l'uscita del numero di Pescare Apnea che aspettavamo ed al quale la Squadra Corse ha dato il suo contributo:
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=1532185777685&set=a.1319786627839.2044451.1025971416
Lasciamo alla carta stampata il piacere di raccontarvi tutto, noi ci limitiamo alla segnalazione.
Sfogliate fino a pagina 40...
A presto.
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=1532185777685&set=a.1319786627839.2044451.1025971416
Lasciamo alla carta stampata il piacere di raccontarvi tutto, noi ci limitiamo alla segnalazione.
Sfogliate fino a pagina 40...
A presto.
venerdì 15 ottobre 2010
Finalmente è TROFEO!
9 Ottobre 2010: il Trofeo Apnea Academy celebra la sua rinascita.
Gabriele, Ilaria, Gianluca e Marco rappresentano la Squadra Corse per il primo evento del Trofeo. Due le discipline previste: dinamica e statica.
Iniziamo dalla dinamica: primo a scendere in acqua Marco, teso come una corda di violino alla sua prima esperienza agonistica, reisce a rilassarsi e chiude bene i suoi 50m. Lo stesso fa Gianluca, stessa misura ed uno stile "ben assettato, ottima pinneggiata... bla bla bla...".
Ma quanto l'hai pagato, Mike, per fargli dire tutte queste cose?
Tocca a Gabriele, che con calma ed anche una certa flemma rispetto agli ultimi allenamenti, chiude un ottimo 100m in maniera splendida e pulita.
Altrettanto fa Ilaria con una misura ancora maggiore, oltre i 110m.
Il primo risultato è già in cassaforte: la Squadra Corse incassa il primo "oro".
Apnea dinamica con Monopinna
1° PIANETA ACQUA
2° APNEA ACADEMY COMPETITION/LIB
C'è anche una classifica riservata alle due pinne, ma i due 50m di Gianluca e Marco non sono sufficienti a portarci sul podio:
Apnea dinamica con pinne (PRIME TRE CLASSIFICATE):
1° APNEA PLANET
2° APNEA EVOLUTION
3° APNEA EVOLUTION MARANO
Domenica 10, è il turno della statica, ma qui siamo anche più forti, infatti con Gianluca a 2'38, Marco a 4'55, Ilaria a 4'50 e Gabriele a 5'17 la concorrenza è sbaragliata:
Apnea Statica (PRIME TRE CLASSIFICATE):
1° Pianeta Acqua
2° Apnea Evolution
3° Apnea Motta
Infine, la Squadra Corse conquista anche il 1° posto nella classifica a squadre:
Classifica a squadre:
1° PIANETA ACQUA
2° APNEA EVOLUTION
3° APNEA MOTTA/GYMNASIUM
4° APNEA EVOLUTION MARANO
5° APNEA PLANET
6° APNEA ACADEMY COMPETITION/LIB
7° APNEA MOTTA/GYMNASIUM
ed il secondo nella classifica per Società:
Classifica per Società:
1° APNEA EVOLUTION
2° PIANETA ACQUA
3°APNEA MOTTA/GYMNASIUM
4°APNEA PLANET
5°APNEA ACADEMY COMEPTITION/LIB
Ma lo spettacolo a Lignano non è stato solo Trofeo Apnea Academy, anzi: altro importante appuntamento, più che onorato dalla Squadra Corse è stata la Europe Evolution Cup 2010.
La coppa si è svolta, come d'uso, su tre dscipline, dinamica con e senza attrezzatura ed apnea statica.
Che dire? Presente il fortissimo Fred Sessa, reduce da poche settimane da un fenomenale record del mondo, poi ulteriormente superato da Dave Mullins.
Presente un bravissimo Nicolas Guerry, che abbiamo conosciuto a Zurigo e naturalmente presente anche la Squadra Corse Pianeta Acqua che non poteva fare altro se non comportarsi egregiamente.
In acqua Gaspare, Ilaria e Gabriele.
Venerdì 7 prova di dinamica senza attrezzi, chiusa da Ilaria con un bel 115m, pur penalizzata, da Gaspare con 106m e da Gabriele con un inatteso BO dopo aver virato ai 100m.
Le classifiche:
DNF female:
1° Ilaria Bonin 115m
2° Barbara Jeschke 89m
3° Yulia Maryevich 75m
DNF male:
1° Fred Sessa131m
2° Nicolas Guerry 118m
3° Gaspare Battaglia 106m
E i due podi:
Il giorno successivo va in scena la dinamica con attrezzi, cui partecipano soltanto Gaspare e l'instancabile Ilaria, collezionando rispettivamente un quarto (140m, imprendibili Sessa oltre i 200 e Guerry che sfiora i 180) ed un secondo posto, le classifiche:
Domenica, ultimo giorno di gare, si chiudono le danze con la statica. è ancora spettacolo soprattutto tra gli uomini.
Ma andiamo con ordine: Ilaria è seconda in classifica generale dopo le due prove e le bastano un paio di secondi in più rispetto a Barbara Jeschke per vincere il titolo.
Ilaria non ha bisogno di farselo dire due volte e la classifica parla da sola:
Il podio della combinata femminile:
Anche per Sessa la situazione è simile: Fred è al comando dopo due prove, grazie soprattutto alla mostruosa dinamica da 205m e decide di prendersela comoda.
Lo svizzero Guerry però non perdona ed infila 8 minuti, uno dietro l'altro, infliggendone oltre due di distacco al francese che si ferma ingenuamente a 5'51" ed a soli 5" dalla vittoria finale.
Gaspare, quarto dopo le prime due prove, chiude secondo con 7'21" tiene fede alle sue affermazioni pre-gara secondo le quali "non è che sia in gran forma...". Ormai sappiamo che è tutta pretattica... e si assicura il terzo posto finale.
Alcuni link:
Il forum Pianeta Acqua
Le classifiche AIDA complete su APNEA.CZ
Il forum AA (una discussione)
Il forum AA (l'altra discussione)
Il video della dinamica TAA su evolutionchannel.tv
Il video della DNF AIDA
Gabriele Satto
Gabriele, Ilaria, Gianluca e Marco rappresentano la Squadra Corse per il primo evento del Trofeo. Due le discipline previste: dinamica e statica.
Iniziamo dalla dinamica: primo a scendere in acqua Marco, teso come una corda di violino alla sua prima esperienza agonistica, reisce a rilassarsi e chiude bene i suoi 50m. Lo stesso fa Gianluca, stessa misura ed uno stile "ben assettato, ottima pinneggiata... bla bla bla...".
Ma quanto l'hai pagato, Mike, per fargli dire tutte queste cose?
Tocca a Gabriele, che con calma ed anche una certa flemma rispetto agli ultimi allenamenti, chiude un ottimo 100m in maniera splendida e pulita.
Altrettanto fa Ilaria con una misura ancora maggiore, oltre i 110m.
Il primo risultato è già in cassaforte: la Squadra Corse incassa il primo "oro".
Apnea dinamica con Monopinna
1° PIANETA ACQUA
2° APNEA ACADEMY COMPETITION/LIB
C'è anche una classifica riservata alle due pinne, ma i due 50m di Gianluca e Marco non sono sufficienti a portarci sul podio:
Apnea dinamica con pinne (PRIME TRE CLASSIFICATE):
1° APNEA PLANET
2° APNEA EVOLUTION
3° APNEA EVOLUTION MARANO
Domenica 10, è il turno della statica, ma qui siamo anche più forti, infatti con Gianluca a 2'38, Marco a 4'55, Ilaria a 4'50 e Gabriele a 5'17 la concorrenza è sbaragliata:
Apnea Statica (PRIME TRE CLASSIFICATE):
1° Pianeta Acqua
2° Apnea Evolution
3° Apnea Motta
Infine, la Squadra Corse conquista anche il 1° posto nella classifica a squadre:
Classifica a squadre:
1° PIANETA ACQUA
2° APNEA EVOLUTION
3° APNEA MOTTA/GYMNASIUM
4° APNEA EVOLUTION MARANO
5° APNEA PLANET
6° APNEA ACADEMY COMPETITION/LIB
7° APNEA MOTTA/GYMNASIUM
ed il secondo nella classifica per Società:
Classifica per Società:
1° APNEA EVOLUTION
2° PIANETA ACQUA
3°APNEA MOTTA/GYMNASIUM
4°APNEA PLANET
5°APNEA ACADEMY COMEPTITION/LIB
Ma lo spettacolo a Lignano non è stato solo Trofeo Apnea Academy, anzi: altro importante appuntamento, più che onorato dalla Squadra Corse è stata la Europe Evolution Cup 2010.
La coppa si è svolta, come d'uso, su tre dscipline, dinamica con e senza attrezzatura ed apnea statica.
Che dire? Presente il fortissimo Fred Sessa, reduce da poche settimane da un fenomenale record del mondo, poi ulteriormente superato da Dave Mullins.
Presente un bravissimo Nicolas Guerry, che abbiamo conosciuto a Zurigo e naturalmente presente anche la Squadra Corse Pianeta Acqua che non poteva fare altro se non comportarsi egregiamente.
In acqua Gaspare, Ilaria e Gabriele.
Venerdì 7 prova di dinamica senza attrezzi, chiusa da Ilaria con un bel 115m, pur penalizzata, da Gaspare con 106m e da Gabriele con un inatteso BO dopo aver virato ai 100m.
Le classifiche:
DNF female:
1° Ilaria Bonin 115m
2° Barbara Jeschke 89m
3° Yulia Maryevich 75m
DNF male:
1° Fred Sessa131m
2° Nicolas Guerry 118m
3° Gaspare Battaglia 106m
E i due podi:
Il giorno successivo va in scena la dinamica con attrezzi, cui partecipano soltanto Gaspare e l'instancabile Ilaria, collezionando rispettivamente un quarto (140m, imprendibili Sessa oltre i 200 e Guerry che sfiora i 180) ed un secondo posto, le classifiche:
DYN female:
1° Barbara Jeschke 150m
2° Ilaria Bonin 135m
3° Yulia Maryevich 113m
DYN male:
1° Fred Sessa 205m
2° Nicolas Guerry 177m
3° David Garrigue 153m
Domenica, ultimo giorno di gare, si chiudono le danze con la statica. è ancora spettacolo soprattutto tra gli uomini.
Ma andiamo con ordine: Ilaria è seconda in classifica generale dopo le due prove e le bastano un paio di secondi in più rispetto a Barbara Jeschke per vincere il titolo.
Ilaria non ha bisogno di farselo dire due volte e la classifica parla da sola:
STA female:
1° Ilaria Bonin 5'06"
2° Yulia Maryevich 4'58"
3° Barbara Jeschke 4'45"
OVERALL female:
1° Ilaria Bonin 181,2 pts
2° Barbara Jeschke 176,5 pts
3° Yulia Maryevich 153,6
Il podio della combinata femminile:
Anche per Sessa la situazione è simile: Fred è al comando dopo due prove, grazie soprattutto alla mostruosa dinamica da 205m e decide di prendersela comoda.
Lo svizzero Guerry però non perdona ed infila 8 minuti, uno dietro l'altro, infliggendone oltre due di distacco al francese che si ferma ingenuamente a 5'51" ed a soli 5" dalla vittoria finale.
Gaspare, quarto dopo le prime due prove, chiude secondo con 7'21" tiene fede alle sue affermazioni pre-gara secondo le quali "non è che sia in gran forma...". Ormai sappiamo che è tutta pretattica... e si assicura il terzo posto finale.
STA male:
1° Nicolas Guerry 8'03"
2° Gaspare Battaglia 7'21"
3° Konstantin Novikov 6'06"
OVERALL male:
1° Nicolas Guerry 239,1 pts
2° Fred Sessa 238,2 pts
3° Gaspare Battaglia 209,2
Alcuni link:
Il forum Pianeta Acqua
Le classifiche AIDA complete su APNEA.CZ
Il forum AA (una discussione)
Il forum AA (l'altra discussione)
Il video della dinamica TAA su evolutionchannel.tv
Il video della DNF AIDA
Gabriele Satto
mercoledì 25 agosto 2010
La stampa in subbuglio per la Squadra Corse
martedì 24 agosto 2010
Gute Resultate fur das Squadra Corse zum Zürichsee
La premessa non è delle migliori:
... ma la Squadra Corse Pianeta Acqua non conosce ostacoli e si prepara ad una nuova spedizione positiva!!
Gabriele, Gaspare e Marco hanno come già anticipato preso parte ai Campionati Svizzeri 2010 di profondità.
La competizione si è svolta a Herrliberg, a pochi km da Zurigo, sullo spettacolare e, confermiamo, freddissimo Zurichsee.
Due le specialità: assetto costante con attrezzi (CWT) ed immersione libera (FIM), tutto in una giornata.
Le profondità dichiarate:
Gaspare Battaglia CWT 63 m, FIM 50 m
Gabriele Satto CWT 46 m, FIM 40 m
Marco Gallo CWT 42 m, FIM 35 m
Accompagnati dagli acquaticissimi “Averono Brothers” Nicola e Giorgio, dormiamo in un piccolo hotel gestito da italiani, mangiamo italiano, parliamo italiano… impossibile non trovare connazionali, da quelle parti!
Il sabato mattina, con la dovuta calma arriviamo in accademico ritardo al briefing ma non è un problema: sentiamo parlare solo tedesco, la traduzione per noi arriverà più tardi.
Incontriamo l’organizzatore Marco Melileo e gli altri giudici: è come essere a casa.
Risultati finali Squadra Corse FIM:
Marco Gallo 35 pt Terzo Classificato Ex-Aequo
Gaspare Battaglia 0 pt
Gabriele Satto 0 pt
Le classifiche:
Il sabato mattina, con la dovuta calma arriviamo in accademico ritardo al briefing ma non è un problema: sentiamo parlare solo tedesco, la traduzione per noi arriverà più tardi.
Incontriamo l’organizzatore Marco Melileo e gli altri giudici: è come essere a casa.
Inizio tuffi intorno alle 11:00, due atleti hanno dichiarato più di Gaspare, ma il “dinosauro dell’apnea italiana”, come da definizione di Marcello, fa troppa paura ed entrambi prendono penalità che li relegano alle spalle del suo impeccabile -63. “Ho avuto problemi di compensazione una decina di metri prima del piattello, poi sono andato avanti un po’ di forza e sono arrivato…”.
All’uscita, protocollo secondo regolamento, gambe in pappa, cartellino bianco e 63 punti.
Una mezz’ora più tardi parte Gabriele, che ha dichiarato un nuovo personal best. Un “grab” in partenza (la mano è rimasta sul cavo dopo aver tolto lo snorkel) gli costa una penalità di 5 m per un tuffo eseguito, per il resto, in maniera corretta.
Nuovo personal best, cartellino giallo e 5 punti di penalità.
Nuovo personal best, cartellino giallo e 5 punti di penalità.
Pochi minuti dopo inizia il vero show: Marco si avvicina al cavo, nessuno lo sa ma un nuovo cabarettista sta per entrare in scena.
Partenza senza indugi e senza errori, arrivo sul piattello senza problemi, girata e… argh!! Crampo!! La risalita è un calvario, l’uscita una serie di imprecazioni di dolore intervallate da poco convincenti “Ok, ok, i am ok”… insomma un disastro completo.
Cartellino rosso, zero punti, ma è diventato l’idolo della manifestazione e alcune indiscrezioni dai vertici AIDA confermano il nuovo “protocollo bresciano” in via di approvazione.
Partenza senza indugi e senza errori, arrivo sul piattello senza problemi, girata e… argh!! Crampo!! La risalita è un calvario, l’uscita una serie di imprecazioni di dolore intervallate da poco convincenti “Ok, ok, i am ok”… insomma un disastro completo.
Cartellino rosso, zero punti, ma è diventato l’idolo della manifestazione e alcune indiscrezioni dai vertici AIDA confermano il nuovo “protocollo bresciano” in via di approvazione.
Pausa, rientro a terra, spuntino e riposo sotto il sole svizzero che batte deciso e non da’ tregua.
Gaspare riposa, Gabriele diffonde il verbo del Trofeo Apnea Academy, Marco insulta ancora il suo polpaccio suggerendo a tutti “Senti come è duro!!!”… ehm… no, grazie… Giorgio guarda il lago e Nicola broccola una bionda poco distante.
Tutto nella norma.
Intorno alle 14:30 si riparte per la seconda serie di tuffi.
Il percorso del Battaglia questa volta sembra più complicato perché ben quattro atleti dichiarano misure oltre i suoi 50. Pazienza: la FIM non è molto gettonata durante i nostri allenamenti, vedremo di rimediare.
Gaspare parte, Nicola è nei pressi, tuffo tranquillo, riemersione ma sfortunatamente proprio Nicola si frappone tra Gaspare e la videocamera ufficiale che riprende l’uscita: documentazione compromessa e cartellino rosso.
È il turno di Gabriele che però accusa un piccolo ma indiscutibile problema di squeeze polmonare e rinuncia saggiamente alla prestazione: “Dopo due immersioni di riscaldamento, molto rilassate, ho capito che non era il caso di forzare: meglio un tuffo in meno oggi piuttosto che farsi male sul serio e contemporaneamente rovinare il prossimo periodo di allenamento ed attività”.
La strada è spianata per Marco che, al termine di un tuffo senza problemi, esce e con i suggerimenti di tutti i presenti, compreso probabilmente qualcuno a riva, completa il protocollo (Aida, questa volta, pur con condimenti bresciani) giusto in tempo.
Cartellino bianco tirato per i capelli…
La giornata si conclude senza il tentativo di Record Nazionale Svizzero di Assetto Costante Senza Attrezzi (CNF) da parte di Peter Colat, che non è uscito molto convinto dai due tuffi precedenti.
Risultati finali Squadra Corse CWT:
Gaspare Battaglia 63 pt Primo Classificato
Gabriele Satto 41 pt Quarto Classificato
Marco Gallo 0 pt
Gaspare riposa, Gabriele diffonde il verbo del Trofeo Apnea Academy, Marco insulta ancora il suo polpaccio suggerendo a tutti “Senti come è duro!!!”… ehm… no, grazie… Giorgio guarda il lago e Nicola broccola una bionda poco distante.
Tutto nella norma.
Intorno alle 14:30 si riparte per la seconda serie di tuffi.
Il percorso del Battaglia questa volta sembra più complicato perché ben quattro atleti dichiarano misure oltre i suoi 50. Pazienza: la FIM non è molto gettonata durante i nostri allenamenti, vedremo di rimediare.
Gaspare parte, Nicola è nei pressi, tuffo tranquillo, riemersione ma sfortunatamente proprio Nicola si frappone tra Gaspare e la videocamera ufficiale che riprende l’uscita: documentazione compromessa e cartellino rosso.
È il turno di Gabriele che però accusa un piccolo ma indiscutibile problema di squeeze polmonare e rinuncia saggiamente alla prestazione: “Dopo due immersioni di riscaldamento, molto rilassate, ho capito che non era il caso di forzare: meglio un tuffo in meno oggi piuttosto che farsi male sul serio e contemporaneamente rovinare il prossimo periodo di allenamento ed attività”.
La strada è spianata per Marco che, al termine di un tuffo senza problemi, esce e con i suggerimenti di tutti i presenti, compreso probabilmente qualcuno a riva, completa il protocollo (Aida, questa volta, pur con condimenti bresciani) giusto in tempo.
Cartellino bianco tirato per i capelli…
La giornata si conclude senza il tentativo di Record Nazionale Svizzero di Assetto Costante Senza Attrezzi (CNF) da parte di Peter Colat, che non è uscito molto convinto dai due tuffi precedenti.
Risultati finali Squadra Corse CWT:
Gaspare Battaglia 63 pt Primo Classificato
Gabriele Satto 41 pt Quarto Classificato
Marco Gallo 0 pt
Risultati finali Squadra Corse FIM:
Marco Gallo 35 pt Terzo Classificato Ex-Aequo
Gaspare Battaglia 0 pt
Gabriele Satto 0 pt
Le classifiche:
CWT maschile
1) Gaspare Battaglia 63pt
2) Michi Naef 61pt
3) Peter Colat 60pt
4) Gabriele Satto 41pt
5) Gregoire Folly 40pt
6) Cris Krebs 31pt
CWT femminile
1) Barbara Huegli 31pt
2) Natalie Doduc 29pt
3) Jennifer Jelk 23pt
FIM maschile
1) Michi Naef 61pt
2) Peter Colat 46pt
3) Marco Gallo e Cris Krebs 35pt
5) Gregoire Folly 27pt
FIM femminile
1) Natalie Doduc 27pt
2) Barbara Huegli e Jennifer Jelk 26pt
GENERALE maschile
1) Michi Naef 122pt
2) Peter Colat 106pt
3) Gregoire Folly 67pt
4) Cris Krebs 66pt
5) Gaspare Battaglia 63pt
6) Gabriele Satto 41pt
7) Marco Gallo 35pt
1) Gaspare Battaglia 63pt
2) Michi Naef 61pt
3) Peter Colat 60pt
4) Gabriele Satto 41pt
5) Gregoire Folly 40pt
6) Cris Krebs 31pt
CWT femminile
1) Barbara Huegli 31pt
2) Natalie Doduc 29pt
3) Jennifer Jelk 23pt
FIM maschile
1) Michi Naef 61pt
2) Peter Colat 46pt
3) Marco Gallo e Cris Krebs 35pt
5) Gregoire Folly 27pt
FIM femminile
1) Natalie Doduc 27pt
2) Barbara Huegli e Jennifer Jelk 26pt
GENERALE maschile
1) Michi Naef 122pt
2) Peter Colat 106pt
3) Gregoire Folly 67pt
4) Cris Krebs 66pt
5) Gaspare Battaglia 63pt
6) Gabriele Satto 41pt
7) Marco Gallo 35pt
GENERALE femminile
1) Barbara Huegli 57pt
2) Natalie Doduc 56pt
3) Jennifer Jelk 49pt
1) Barbara Huegli 57pt
2) Natalie Doduc 56pt
3) Jennifer Jelk 49pt
Gabriele, Gaspare, Marco, Nicola e Giorgio ringraziano sentitamente gli amici e giudici Marco Melileo, Marcello De Matteis ed il resto dello staff per la disponibilità e la professionalità dimostrata, e naturalmente tutti gli atleti presenti.
Cercheremo di non mancare al prossimo appuntamento, di portare qualche atleta italiano in più e di presentare numeri ancora più interessanti se sarà possibile.
Links:
lunedì 9 agosto 2010
Campionati svizzeri di profondità: la squadra corse si imbuca anche qui
Il 21 agosto tre esponenti della Squadra Corse Pianeta Acqua (Gabriele Satto, Gaspare Battaglia e l'inconsapevole Marco Gallo) parteciperanno ai campionati Svizzeri di profondità che si terranno allo Steinradparkplatz di Herrliberg, sul Lago di Zurigo.
La profondità massima è fissata in 75m, due le discipline: assetto costante ed immersione libera. Gaspare si presenta con almeno un 50 facile, Gabriele fresco di due nuovi record personali ottenuti in allenamento oltre i 40m, Marco anche lui capace di misure oltre i 40m.
Interessante la presenza tra i safety divers di un campione del calibro di William Winram.
L'elenco dei partecipanti in questa pagina.
In bocca al lupo a tutti.
Visualizzazione ingrandita della mappa
La profondità massima è fissata in 75m, due le discipline: assetto costante ed immersione libera. Gaspare si presenta con almeno un 50 facile, Gabriele fresco di due nuovi record personali ottenuti in allenamento oltre i 40m, Marco anche lui capace di misure oltre i 40m.
Interessante la presenza tra i safety divers di un campione del calibro di William Winram.
L'elenco dei partecipanti in questa pagina.
In bocca al lupo a tutti.
Visualizzazione ingrandita della mappa
giovedì 15 luglio 2010
Convocazione in Nazionale: primi passi
Ilaria Bonin è stata convocata per il collegiale della Nazionale di apnea FIPSAS tenutosi a Trento lo scorso weekend.
La convocazione per i campionati Europei di Ottobre (Jump Blu e dniamica con attrezzi) non è arrivata ma senza "purtroppo": proseguiremo gli allenamenti, le attività della Squadra Corse e la nostra ricerca di belle sensazioni.
Sarà anche l'occasione per Ilaria di partecipare al primo evento del Trofeo Apnea Academy e dare una mano alla squadra Pianeta Acqua a sbaragliare la concorrenza...
La convocazione per i campionati Europei di Ottobre (Jump Blu e dniamica con attrezzi) non è arrivata ma senza "purtroppo": proseguiremo gli allenamenti, le attività della Squadra Corse e la nostra ricerca di belle sensazioni.
Sarà anche l'occasione per Ilaria di partecipare al primo evento del Trofeo Apnea Academy e dare una mano alla squadra Pianeta Acqua a sbaragliare la concorrenza...
giovedì 20 maggio 2010
VIA LIBERA AL NUOVO TROFEO APNEA ACADEMY
APNEA ACADEMY è universalmente nota per il costante lavoro che svolge nella creazione di occasioni aggregative rivolte a chi ama appassionatamente l’apnea.
Che siano esse di approfondimento tecnico e scientifico, aggiornamento, di nuove conoscenze nel campo, ma anche di confronto sereno e divertente nel praticare l’apnea insieme a tanti altri appassionati, gli eventi organizzati da AA sono aperti a tutti, brevettati AA, appassionati, atleti, amatori, professionisti, brevettati apnea, il mondo delle discipline acquatiche nella sua generalità.
Lo spirito che anima APNEA ACADEMY è quello di una grande famiglia dove ci si ritrova ogni volta come a casa propria, nel culto dell’apnea in sicurezza e consapevolezza, in uno spirito positivo di condivisione e collaborazione, che mette al centro il rispetto per la persona ed il rapporto umano.
I valori che accomunano lo staff e gli istruttori Apnea Academy che da mesi lavorano per la realizzazione di questo progetto, sono straordinari.
Un'opportunità per tutti gli allievi dei corsi ma anche per tutti gli amici apneisti, scuole, federazioni, enti ed associazioni che possono e vogliono condividere questi valori che pensiamo e sentiamo siano profondamente impressi nel DNA di chia ama il Mare e la nostra disciplina.
Sono decine le realtà che condividono questo progetto e ora non ci rimane che iniziare.
Semplicità, chiarezza, onestà, formazione, condivisione, sostegno, riconoscimento, cultura e divertimento sono le "parole d'ordine".
UN grande investimento, non solo di energie ma anche economico, è stato fatto per la costruzione del primo sistema di sicurezza senza contrappeso, unico nel suo genere, per garantire la massima sicurezza di assistenti e partecipanti e rendere spettacolare la disciplina dell'assetto costante.
Leggete i regolamenti: non c'è personalismo ma gioco di squadra e ognuno potrà patrecipare per esprimersi al meglio e valorizzare la propria squadra e società di appartenenza.
Perché non far vivere lo spirito AA anche nello sport? Perché non far condividere ai tanti amanti dell’apnea AA, in Italia e nel mondo, occasioni nuove di passione pura nel confronto sportivo? Perché non creare sani momenti di partecipazione aggregativa di squadra, nelle quali ogni singolo partecipante si senta protagonista del successo del proprio gruppo di amici? Perché non farlo con l’intento di aggregare, informare, formare, scambiarsi esperienze e divertirsi nello spirito di sicurezza e consapevolezza tipici di AA? La riposta alle nostre domande è arrivata con il progetto del nuovo TROFEO APNEA ACADEMY
Si tratta di un circuito di gare fortemente voluto da Apnea Academy ed Umberto Pelizzari, che grazie alla sinergia degli istruttori Apnea Academy e di importanti realtà associative nazionali, nasce coordinato da Apnea Academy Competition e sostenuto da primari sponsor ed enti pubblici
Solo ad oggi si contano già quasi trenta ASD aderenti come partner attivi e strutturali del progetto: si occuperanno di organizzare gli eventi nazionali ed internazionali. Il flusso dell’interesse nell’adesione è continuo, e lo dimostrano le tante richieste che continuano a pervenire
Sono previsti pochi, ma importanti appuntamenti in Italia ed all’estero, sia Indoor che in Mare, nelle diverse discipline dell'apnea, dalla statica alla dinamica con e senza attrezzi, al costante con e senza attrezzi.
Basterà poco per partecipare: sarà sufficiente che le Associazioni, Federazioni, Enti e realtà che aderiscono al progetto accettino il REGOLAMENTO
Potrà gareggiare chiunque: dall’atleta professionista, al semplice brevettato apnea, all’amatore che abbia terminato con successo un corso di apnea. Una volta completati gli adempimenti di preiscrizione, ci si presenterà con la tessera sociale della società di appartenenza; in alternativa col brevetto d’apnea ed un certificato medico agonistico in corso di validità.
Parlando di gare, da subito grandi novità degne di nota: l’inserimento di una “regina” fra le discipline, quella del profondismo in costante.
Ma anche l’ampliamento delle possibilità di competizione nelle discipline con attrezzi, differenziate fra monopinna e due pinne, sia in piscina che nella profondità, con un collaterale meccanismo di attribuzione del punteggio, tale da poter equiparare il valore delle differenti prestazioni.
Ferme restanti la statica (STA), e la dinamica senza attrezzi (DNF), la dinamica verrà quindi a distinguersi in dinamica in monopinna (DYM) e dinamica con due pinne (DYN). In mare, oltre al costante senza attrezzatura (CNF), ed all’immersione libera (FIM) ci sarà distinguo nel costante in monopinna (CWM) dal costante con due pinne (CWF). Senza trascurare un tuffo nel passato, sempre in mare con la Skandalopetra (SKA).
La prima tappa del TROFEO APNEA ACADEMY sarà l’EVOLUTION CUP 2010, che si svolgerà a Lignano dall’8 al 10 ottobre, alla presenza dei migliori campioni del mondo EVOLUTION CUP 2010
Seguirà il 16 e 17 ottobre con la seconda tappa del TROFEO APNEA ACADEMY, la prima in mare, all’Isola di Salina (Arcipelago delle Eolie).
Il 2010 del TROFEO APNEA ACADEMY si chiuderà con la terza tappa, questa volta Indoor, a Molinella, vicino Bologna, il 28 Novembre.
Si riprenderà con ulteriori appuntamenti nel 2011.
di: Antonella De Vanna
Che siano esse di approfondimento tecnico e scientifico, aggiornamento, di nuove conoscenze nel campo, ma anche di confronto sereno e divertente nel praticare l’apnea insieme a tanti altri appassionati, gli eventi organizzati da AA sono aperti a tutti, brevettati AA, appassionati, atleti, amatori, professionisti, brevettati apnea, il mondo delle discipline acquatiche nella sua generalità.
Lo spirito che anima APNEA ACADEMY è quello di una grande famiglia dove ci si ritrova ogni volta come a casa propria, nel culto dell’apnea in sicurezza e consapevolezza, in uno spirito positivo di condivisione e collaborazione, che mette al centro il rispetto per la persona ed il rapporto umano.
I valori che accomunano lo staff e gli istruttori Apnea Academy che da mesi lavorano per la realizzazione di questo progetto, sono straordinari.
Un'opportunità per tutti gli allievi dei corsi ma anche per tutti gli amici apneisti, scuole, federazioni, enti ed associazioni che possono e vogliono condividere questi valori che pensiamo e sentiamo siano profondamente impressi nel DNA di chia ama il Mare e la nostra disciplina.
Sono decine le realtà che condividono questo progetto e ora non ci rimane che iniziare.
Semplicità, chiarezza, onestà, formazione, condivisione, sostegno, riconoscimento, cultura e divertimento sono le "parole d'ordine".
UN grande investimento, non solo di energie ma anche economico, è stato fatto per la costruzione del primo sistema di sicurezza senza contrappeso, unico nel suo genere, per garantire la massima sicurezza di assistenti e partecipanti e rendere spettacolare la disciplina dell'assetto costante.
Leggete i regolamenti: non c'è personalismo ma gioco di squadra e ognuno potrà patrecipare per esprimersi al meglio e valorizzare la propria squadra e società di appartenenza.
Perché non far vivere lo spirito AA anche nello sport? Perché non far condividere ai tanti amanti dell’apnea AA, in Italia e nel mondo, occasioni nuove di passione pura nel confronto sportivo? Perché non creare sani momenti di partecipazione aggregativa di squadra, nelle quali ogni singolo partecipante si senta protagonista del successo del proprio gruppo di amici? Perché non farlo con l’intento di aggregare, informare, formare, scambiarsi esperienze e divertirsi nello spirito di sicurezza e consapevolezza tipici di AA? La riposta alle nostre domande è arrivata con il progetto del nuovo TROFEO APNEA ACADEMY
Si tratta di un circuito di gare fortemente voluto da Apnea Academy ed Umberto Pelizzari, che grazie alla sinergia degli istruttori Apnea Academy e di importanti realtà associative nazionali, nasce coordinato da Apnea Academy Competition e sostenuto da primari sponsor ed enti pubblici
Solo ad oggi si contano già quasi trenta ASD aderenti come partner attivi e strutturali del progetto: si occuperanno di organizzare gli eventi nazionali ed internazionali. Il flusso dell’interesse nell’adesione è continuo, e lo dimostrano le tante richieste che continuano a pervenire
Sono previsti pochi, ma importanti appuntamenti in Italia ed all’estero, sia Indoor che in Mare, nelle diverse discipline dell'apnea, dalla statica alla dinamica con e senza attrezzi, al costante con e senza attrezzi.
Basterà poco per partecipare: sarà sufficiente che le Associazioni, Federazioni, Enti e realtà che aderiscono al progetto accettino il REGOLAMENTO
Potrà gareggiare chiunque: dall’atleta professionista, al semplice brevettato apnea, all’amatore che abbia terminato con successo un corso di apnea. Una volta completati gli adempimenti di preiscrizione, ci si presenterà con la tessera sociale della società di appartenenza; in alternativa col brevetto d’apnea ed un certificato medico agonistico in corso di validità.
Parlando di gare, da subito grandi novità degne di nota: l’inserimento di una “regina” fra le discipline, quella del profondismo in costante.
Ma anche l’ampliamento delle possibilità di competizione nelle discipline con attrezzi, differenziate fra monopinna e due pinne, sia in piscina che nella profondità, con un collaterale meccanismo di attribuzione del punteggio, tale da poter equiparare il valore delle differenti prestazioni.
Ferme restanti la statica (STA), e la dinamica senza attrezzi (DNF), la dinamica verrà quindi a distinguersi in dinamica in monopinna (DYM) e dinamica con due pinne (DYN). In mare, oltre al costante senza attrezzatura (CNF), ed all’immersione libera (FIM) ci sarà distinguo nel costante in monopinna (CWM) dal costante con due pinne (CWF). Senza trascurare un tuffo nel passato, sempre in mare con la Skandalopetra (SKA).
La prima tappa del TROFEO APNEA ACADEMY sarà l’EVOLUTION CUP 2010, che si svolgerà a Lignano dall’8 al 10 ottobre, alla presenza dei migliori campioni del mondo EVOLUTION CUP 2010
Seguirà il 16 e 17 ottobre con la seconda tappa del TROFEO APNEA ACADEMY, la prima in mare, all’Isola di Salina (Arcipelago delle Eolie).
Il 2010 del TROFEO APNEA ACADEMY si chiuderà con la terza tappa, questa volta Indoor, a Molinella, vicino Bologna, il 28 Novembre.
Si riprenderà con ulteriori appuntamenti nel 2011.
di: Antonella De Vanna
lunedì 17 maggio 2010
Ilaria aggiorna il suo record DNF
Nella gara dell'8 Maggio ad Asti (AstiBlu), la nostra Ilaria ritocca (se 16 metri in più significa solo ritoccare) il suo record di apnea dinamica senza attrezzi, con la stratosferica misura di 141 metri, decima prestazione mondiale femminile di sempre, stando ai ranking forniti da www.apnea.cz ed aggiornati alla data odierna:
La prestazione arriva dopo un altro record, già nell'aria da un paio di settimane agli allenamenti, di apnea statica: 5'55" battono il primato che durava da oltre 6 anni della nostra Consuelo Valoppi (5'46").
Due medaglie d'oro che si aggiungono alla collezione di Ilaria.
Anche Gaspare si comporta bene in statica, con un gran tempo di 7'43", a soli 3" dal suo record italiano.
Mentre iniziamo a sognare misure ancora più importanti, godiamoci il video di Ilaria:
La prestazione arriva dopo un altro record, già nell'aria da un paio di settimane agli allenamenti, di apnea statica: 5'55" battono il primato che durava da oltre 6 anni della nostra Consuelo Valoppi (5'46").
Due medaglie d'oro che si aggiungono alla collezione di Ilaria.
Anche Gaspare si comporta bene in statica, con un gran tempo di 7'43", a soli 3" dal suo record italiano.
Mentre iniziamo a sognare misure ancora più importanti, godiamoci il video di Ilaria:
martedì 4 maggio 2010
Il video del record di Ilaria
Ecco il video, ripreso da Gabriele e pubblicato da Gaspare, della trionfale galoppata verso i 125m del record italiano:
lunedì 3 maggio 2010
Nuovo record italiano!!!
Il I maggio a Saronno, la nostra coach Ilaria Bonin ha stabilito, a coronamento di un periodo di strepitosa forma, il record italiano femminile di apnea dinamica senza attrezzi con la misura di 125m, battendo di 17m il precedente limite.
Tonnellate di complimenti!!!!
Ed ecco la squadra corse: Gianluca, Ilaria, Gaspare e Gabriele.
Nella stessa giornata, Gabriele ha vinto la prova di 3a categoria nuotando i 50m in 1'01"95 con uno scarto di soli 55 centesimi di secondo dal tempo dichiarato, mentre Gaspare è purtroppo incappato in un errore di respirazione all'uscita da 119m che gli è costato una samba, la squalifica e l'ingresso in black list!!
Benvenuti
Benvenuti nel Blog dedicato alla Squadra Corse di Pianeta Acqua, la Scuola di Apnea creata da Gaspare Battaglia.
Squadra Corse nasce dall'iniziativa dell'istruttore Gabriele Satto, che si offre di dedicarsi alla creazione di un gruppo di allievi particolarmente attivi nell'allenamento portandoli a conoscere la dimensione "agonistica" dell'apnea.
Questa dimensione si manifesta in primo luogo nella piena consapevolezza delle proprie apnee e del proprio limite.
Sono banditi i tentativi di sfondamento del limite, la nostra è una ricerca dello stesso, graduale e serena, nella piena consapevolezza del suo approssimarsi.
Fin dall'inizio, la Squadra Corse si avvale del supporto e delle competenze tecniche di Ilaria Bonin, che rappresenta il punto di riferimento per il nuoto e, da qualche tempo, anche un modello di prestazioni apneistiche eccezionali.
Un ringraziamento a Vanni e Gaspare, che hanno creduto nel progetto e l'hanno supportato fin dallo stato embrionale.
Iscriviti a:
Post (Atom)
Post
