mercoledì 22 giugno 2011

SQUADRA CORSE SI FREGIA DI UN RECORD DEL MONDO

Campionati Italiani FIPSAS
Lignano Sabbiadoro, 10-12 giugno 2011

Testo di Ilaria Bonin


La squadra corse in versione special approda a Lignano Sabbiadoro in 2 momenti:
Gaspare e Ilaria giovedì per provare un allenamento serale e Gabriele venerdì con tutta calma, per godersi un pomeriggio di sole al mare con i pargoli.
















Day One: DNF
Le gare si aprono venerdì 10 con la dinamica senza attrezzi.
Gabriele non partecipa e in acqua scendono a breve distanza Gaspare ed Ilaria.
Gaspare, che negli ultimi mesi si è allenato (non puoi smentire!!), trattiene il fiato fino ad arrivare a 128m. “Soffro un po’ la vasca lunga a rana, ma mi ritengo soddisfatto del mio 6° posto!”.
Poco dopo è il turno di Ilaria, ultima delle donne a partire che esce a 138 mt davanti ad una formidabile Alessia Zecchini, uscita a 135m, nuovo primato italiano in vasca lunga. “Alessia è partita 3’ prima di me e quando è uscita a quella misura mancavano 30” alla mia partenza. Dentro di me ho pensato brava Ale, non so se riesco a venire a prenderti, davvero ottima misura. Ho preso fiato e mi sono immersa, una gambata alla volta sono arrivata a 100m, le sensazioni erano ottime e allora ho deciso di allungare e andare a riprendermi il titolo e il record italiano in vasca lunga con 138m!”.




















Day Two: STATICA
Sabato mattina alle 9 inizia il briefing, tutti a digiuno (o quasi) ci prepariamo per la prova di statica.
Questa volta ad aprire le danze è Ilaria, che per mantere basse le aspettative con se stessa, aveva dichiarato 3’30” e invece ferma il cronometro a 6’04”.
“Sono molto sorpresa di questo risultato, non mi aspettavo minimamente di poter fare tanto, negli allenamenti ho fatto enorme fatica ultimamente toccando i 5’30” in una sola occasione. La gara mi ha stimolato bene, sono riuscita a distarmi completamente e quando avevo un po’ voglia di uscire ho guardato l’orologio: ero a 5’37” e mi soono detta –altri 30” resisti!- e così è stato”.














Secondo a scendere in acqua è Gabriele, concentrato e determinato ferma il cronometro a 6’06” con un’uscita precisa e pulita!
“Mi sono sentito subito molto bene ed ho trovato immediatamente la concentrazione, ho snobbato il cronometro, mi sono regolato con i tocchi dell’assistente e mi sono ritrovato oltre i 5’ con grande facilità, a quel punto ho gestito la voglia di tornare oltre i 6’ e resistito alla tentazione di forzare, sono molto soddisfatto anche della nona posizione nazionale”.














Ultimo, ma poi primo, è Gaspare.
“Il mio obiettivo è tutto in questa gara” aveva dichiarato e possiamo urlare che l’ha raggiunto! Nuovo record italiano con lo strabiliante tempo di 7’50”. “Speravo di essere il primo italiano sopra gli 8', ma si vede che non era il momento :-). Ci siamo comunque avvicinati parecchio al traguardo”.




















Day Three: DYN
Nell’ultimo giorno di gare il primo al via è Gabriele. Con una nuotata sciolta e rilassata si ferma a 121 mt “Anche se di sciolto e rilassato, dopo la virata dei 100m, non è rimasto molto, anzi… ho sentito le gambe cedere all’improvviso, ho cercato di continuare ma ormai ero vuoto, peccato perché speravo di tornare a misure vicine al mio massimale di 150m o addirittura superarlo”.
Poi è il turno di Gaspare che con ferrea determinazione si avvicina al fatidico muro, fermandosi a 186 m.
“Non ero convinto di questo risultato, era una misura che ritenevo possibile che mi echeggiava in testa e li sono arrivato. Sono molto soddisfatto e comunque una buona prestazione. Rimane il mio obiettivo (oggi sicuramente realizzabile) di arrivare ai 200m”.
Ultima è Ilaria che scende in acqua subito dopo Gaspare.
Con un super costumone color oro si va a prendere una medaglia dello stesso colore girando il muro dei 200 e fermandosi a 205,44m, misura che vale come record italiano, europeo e mondiale! (e con una uscita a dir poco spettacolare, come d'uso, ndr)
“Tutta la mia stagione agonistica è stata impostata su questa gara, sapevo di poter fare bene, volevo arrivare li e ce l’ho fatta! L’emozione è stata così grande che non appena ho chiuso il protocollo e ho visto la bandierina bianca del giudice sono scoppiata a piangere, ancora dentro l’acqua e con la monipinna ai piedi. Per assurdo la parte più difficile della gara sono stati i primi 100 metri, girati quelli e arrivata a 125 sapevo che sarei andata in fondo. Grazie agli allenamenti mentali con Alessandro Vergendo avevo programmato una visualizzazione particolare a 170 mt e quando in gara l’ho fatta è stato come volare: in due secondi mi sono trovata al muro dei 200 e ho virato, come avevo previsto e programmato! Ringrazio moltissimo il mio team: Mike Maric, Alessandro Marazzina e Alessandro Vergendo”.
















La Direzione Squadra Corse aggiunge:
Per dovere di cronaca e di amicizia, non possiamo non menzionare il quarto membro "coatto" di Squadra Corse, sempre tesserato Apnea Academy Competition: Tommaso Buglioni aka Tom Tattoo.
Tommaso ha figurato egregiamente coprendo 125m in DNF, fermando i cronometri in STA a 6'12" e stabilendo il suo nuovo primato personale in DYN con 178m.
Un enorme abbraccio ed un saluto a Tommaso!!















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