domenica 28 novembre 2010

Campionati italiani invernali ad ASTI

La Squadra Corse è rientrata dai Campionati italiani invernali di Asti, svoltisi il 27 e 28 novembre, ecco i risultati:

Sabato 27
APNEA DINAMICA SENZA ATTREZZI
Gaspare Battaglia conquista il sesto posto con 108 mt. “Prestazione sicuramente sotto tono, ma visto il periodo di non allenamento decisamente positiva”.
Ilaria Bonin medaglia d’oro con 105 metri e campionessa italiana invernale. “Alla partenza stavo bene, l’acqua mi dava le mie belle sensazioni. Dopo la virata dei 25 le cose sono cambiate repentinamente, le contrazioni sono arrivate subito, forti e decise, proprio non me l’aspettavo! Sono rimasta tranquilla e ho proseguito, ma le belle sensazioni che avevo prima sono sparite. Dato che ero l’ultima a partire in quanto ho il ranking più alto grazie al record italiano di maggio con 141mt, sapevo già che con solo 100 metri averi ottenuto il titolo. Così ho deciso di arrivare ai 100, virare ed uscire immediatamente. Quando l’apena non mi da belle sensazioni non vale la pena proseguire.”

Domenica 28
STATICA
Ilaria Bonin terzo posto con 4’21”
"Non ero per niente in forma, il corso istruttori Apnea Academy da cui sono da poco rientrata mi ha lasciata molta stanchezza addosso. Gli allenamenti nelle due passate settimane non sono stati per niente positivi tant’è che ho deciso di dichiarare un tempo molto basso per essere tranquilla.
Alla fine ho fermato il cronometro a 4’21” facendo più del previsto. Posso dirmi soddisfatta pur non avendo fattto un tempo molto elevato. Le sensazioni erano buone e sott’acqua cantavo e sorridevo."

Gaspare Battaglia campione italiano invernale con 7’08”.
"Pur essendomi allenato solo nelle ultime due settimane e vedendo che tutti gli altri atleti hanno avuto prestazioni sotto la media ho capito durante la gara che sarebbe stato difficile fare tempi superiori. Infatti pur avendo raggiunto in allenamento 7’15” in modo tranquillo, in gara le contrazioni diaframmatiche e il periodo di sofferenza sono iniziati ben prima di quanto sono abituato.
Il fatto di essere partito per ultimo mi ha dato la sicurezza di scegliere quando uscire, infatti il secondo posto è stato conquistato da Aldo Stradiotti con 6’31” e il terzo posto da Michele Fucarino con 5’41”."

DINAMICA CON ATTREZZI
Gabriele:
Impegnato nelle prova sui 100m per il passaggio dalla seconda alla prima categoria "Sono partito tranquillo perchè ormai questa misura è molto familiare e facile, l'unica incognita era il tempo di percorrenza, mai verificato in allenamento ed improvvisato durante il riscaldamento. L'adrenalina della gara deve averci messo parecchio del suo perchè, nonostante avessi la sensazione di nuotare al solito ritmo, ho impiegato 1'36", molto meno di quanto mi aspettassi. Alla fine, la differenza rispetto al tempo dichiarato è valsa il secondo posto di categoria."

Gaspare:
Spossato e distrutto dalla prova di apnea statica avvenuta solo 3 ore prima, Gaspare ha raggiunto i 70 metri poi ha deciso di interrompere la prestazione. “L’inizio non è stato dei migliori: alla prima virata infatti ho perso l’assetto avvicinandomi troppo al fondo (che in quella parte della vasca è di ben 3,5 metri), questo ha compromesso la fluidità del gesto rallentando notevolmente l’azione e facendomi sprecare energia per recuperare la quota. Nella seconda vasca la concentrazione è andata diminuendo a causa di questo inconveniente, così dopo la seconda virata ho fatto ancora qualche pinneggiata e ho deciso di uscire.”

Ilaria: neo campionessa italiana con 153 metri
"Non sapevo esattamente cosa aspettarmi da questa gara: la determinazione e la voglia di rifarmi dalla prestazione di sabato erano elevate. Sono entrata in acqua molto concentrata e carica di emozioni positive.
Quando sono partita ho annullato tutto intorno a me, esistevamo solo io e l’acqua, il mio movimento, i miei pensieri belli. “Con il sorriso, con la luce, con il cuore” ecco ciò che mi ripetevo sott’acqua, ero talmente concetrata in questo mio mantra positivo che non ho sentito le contrazioni arrivare! Me ne sono accorta ai 100 metri, ma ormai la parte più difficile era passata, dovevo solo mantenere la concentrazione sul movimento e stare vigile, per cogliere i segnali di uscita. L’ho fatto e ho vinto! Una doppia vittoria direi, perché se da un lato ho conquistato il titolo italiano dall’altro ho realizzato il mio nuovo massimale!"

IN CONCLUSIONE
Tre ori ed un secondo posto... questa Squadra Corse fa diventare tutti matti...

Photos tk

Testo: Ilaria Bonin, Gabriele Satto

lunedì 1 novembre 2010

Dicono di noi: finalmente l'articolo tanto atteso

Dopo mesi di attesa ecco l'uscita del numero di Pescare Apnea che aspettavamo ed al quale la Squadra Corse ha dato il suo contributo:




















http://www.facebook.com/photo.php?fbid=1532185777685&set=a.1319786627839.2044451.1025971416

Lasciamo alla carta stampata il piacere di raccontarvi tutto, noi ci limitiamo alla segnalazione.

Sfogliate fino a pagina 40...

A presto.